Le coperte in classe da qualche tempo sono diventate un argomento centrale su TikTok Italia. Infatti, pur essendo soltanto ai primi di ottobre, le aule delle scuole risultano decisamente più gelide degli scorsi anni. Prevalentemente a causa delle misure anti Covid-19 che impongono di tenere le finestre aperte durante l’orario scolastico.
In questa situazione, tutt’altro che piacevole, molti studenti hanno sfruttato alcuni dei trend di TikTok per ironizzare e rendere la situazione più sopportabile. Ad esempio, una studentessa padovana ha utilizzato l’audio virale “Rating” per dare un voto alle coperte che i suoi compagni di classe utilizzano durante le lezioni. Il video ha riscontrato un buon successo raggiungendo più di 700.000 visualizzazioni, segno che siamo di fronte ad un problema sentito.
Anche alcuni Tik Toker molto seguiti hanno parlato del problema attraverso video ironici. Ad esempio, Linda Stabilini ha evidenziato un paradosso: si tengono le finestre aperte, quindi ci si raffredda, si comincia a starnutire e di conseguenza si è invitati a rimanere a casa per precauzione. Il video di Linda ha raggiunto ben 2,4 milioni di visualizzazioni e risulta essere il suo TikTok più visto nell’ultimo periodo. Tra i commenti possiamo leggere diversi sfoghi degli studenti, eccone alcuni:
“Io con il banco davanti alla finestra che devo portarmi lo scaldamani elettrico per non congelare”
“Troppa verità in questo video”
“Esattamente. Io stavo congelando questa mattina”
Anche Don Matteo, seguito da quasi 320 mila persone, ha pubblicato un video dove racconta di essersi ammalato dopo essere stato a scuola cinque ore vicino alle finestre aperte. Non mancano poi i video-polemica più coloriti e tutt’altro che ironici, come quello di Er Faina
Coperte in classe e finestre aperte anti-Covid, il video di Er Faina
Infatti, sull’argomento ha voluto dire la sua anche Damiano Er Faina che tramite TikTok ha dichiarato:
Guardate, guardate le condizioni: finestre aperte e coperte addosso. Manco nel terzo mondo ‘ste cose! La polmonite gli prende, no il Covid!
Insomma, al di là delle polemiche sterili, la situazione, per quanto comprensibilmente difficile da risolvere, risulta insostenibile. Speriamo verrà trovata al più presto una soluzione.