Chase Hudson torna a far parlare di sé. L’amatissimo TikToker americano ha scatenato le polemiche per un TikTok che ha pubblicato recentemente in cui si mostra con una maglietta del proprio merchandising ufficiale. Una semplice t-shirt, ma non di quelle che vengono vendute di frequente nei negozi di abbigliamento maschile o nel reparto “uomo”. Un crop top, una maglietta corta, che siamo spesso abituati a vedere indosso a ragazze. Da qui, la critica di un utente:
Che succede, con tutti questi ragazzi che si mettono i crop top?
Segue la domanda un’emoji disgustata. Più di 40.000 i like lasciati al commento, segno che tanti non vedono di buon’occhio che certi capi di abbigliamento finiscano nel guardaroba dei ragazzi. Il commento ha attratto anche l’attenzione di Chase che, dopo aver raccolto anche tanti complimenti e parole di apprezzamento, ha commentato:
Sto prendendo una posizione contro la toxic masculinity. Voglio che le persone indossino il cazz* che loro vogliono mettersi.
Chase Hudson si schiera così a favore dell’eliminazione delle etichette di genere nell’abbigliamento. Un gesto nobile, all’apparenza semplice e innocui, che tantissimi hanno accolto positivamente come un messaggio di rottura degli schemi tradizionali. Bravo Lilhuddy, oggi diciottenne, contro la toxic masculinity!