Chase Hudson ha approfittato del suo status di star di Internet per convincere Rivkah Zigman a fare cose contro la sua volontà. A rivelarlo, a quasi due anni di distanza, è la tiktoker stessa in una serie di video pubblicati sulla piattaforma (e poi cancellati).
La cosa incredibile è che, dopo i suddetti video, la ragazza è riuscita a parlare con l’entourage del cantante e ha fatto sapere di aver risolto il problema. Ricostruiamo la vicenda.
Tutto ha inizio con un video in cui la Zigman racconta gli incresciosi fatti che sarebbero accaduti nel giugno 2019. La ragazza fa intendere che sia successo qualcosa senza il suo consenso:
Nel giugno del 2019 il Lights Out tour è arrivato a Portland dove vivevo. Prima di allora, Chase e io stavamo parlando come amici. Pensavamo di essere attraenti e ce lo siamo scritto, ma non era un’autorizzazione a qualcosa. Prima dell’incontro, avvenuto il giorno successivo, Chase e gli altri ragazzi alloggiavano in un hotel a 5 minuti dal mio vecchio appartamento. Lui mi ha invitato ad andare a trovarlo. Io ho accettato.
Quando sono arrivata lui è andato nella sua stanza ed è rimasto lì per un po’. Ho pensato che non stesse bene, così sono andato a controllare. Poi ha fatto delle cose che non mi andavano bene.
La tiktoker ha spiegato di non aver rifiutato le avance dell’influencer cantante, per non sembrare fastidiosa e per non rovinare il clima delle persone che lavoravano con Chase:
Non ho detto di no, perché aveva paura che avrebbe detto a tutti i suoi amici che ero fastidiosa. E’ una dinamica del potere. Qualcuno più forte che può mettersi contro di me. Lavoravo al tavolo del merchandising. Ho cercato di ignorare quello che stavo provando, perché volevo che i ragazzi pensassero che fossi cool e non volevo rovinare il loro umore.
La cosa che ha fatto male e ha fatto riflettere Rivkah è stato l’atteggiamento successivo di Chase Hudson, che non solo l’ha ignorata, ma l’ha bloccata su tutti i social:
Un paio di giorni dopo mi ha bloccato ovunque. Mi sono sentita sola, super tradita e usata. Perché prima eravamo buoni amici e parlavamo. Poi ha fatto quello che ha fatto, ha ottenuto quello che voleva e alla fine mi ha bloccato. Lui era una persona a cui mi rivolgevo per chiedere consiglio e lui è venuto da me per un consiglio. Mi sento davvero usata. Non capsico perché mi abbia bloccata dopo. Forse si sentiva in colpa, forse voleva solo usarmi.
Di fronte ad un simile dramma ci si aspetterebbe una denuncia, invece, dopo i suoi TikTok il team di Chase Hudson l’ha contattata per risolvere la situazione privatamente. Rivkah ha accettato con soddisfazione:
Le cose si stanno risolvendo, grazie per il vostro supporto. Il suo team mi ha contattato e ora ci stiamo lavorando in privato. Sono contenta di essere stata in grado di connettermi con lui usando questa app, per discutere di cosa avrebbe dovuto essere in privato. Anche se non era la direzione che avrei voluto prendere.
Questa era una questione privata tra me e Chase e avrebbe dovuto rimanere privata. Non voglio che sia più una questione pubblica. Non ho più intenzione di parlare pubblicamente di questa situazione per la mia privacy e rispetto. Sappiate solo che stiamo risolvendo come si deve. Per favore non fate ulteriori supposizioni.
Ora c’è chi festeggia per la rapida soluzione al problema e chi, invece, pensa che la ragazza abbia fatto tutto questo solo per attirare l’attenzione di Chase. La verità la sanno solo i diretti interessati. Non è chiaro se Rivkah porterà la webstar in tribunale o se veramente è finito tutto a tarallucci e vino.
[FOTO: TikTok]