Charli D’Amelio, oltre a pubblicare con regolarità video e foto sui suoi social, ha tantissimi altri impegni: ha da poco lanciato un podcast con sua sorella Dixie; ha scritto il suo primo libro; collabora con star internazionali come Jennifer Lopez; appare nei video musicali (come quello di Bebe Rexha e Doja Cat); partecipa ad eventi e feste. Charli non è una macchina, ma una ragazza di sedici anni. Sarà per questo motivo che la tiktoker numero uno al mondo ha deciso di andare da un terapista. A raccontarlo è lei in una recente live:
Voglio essere vera e voglio che la gente capisca che non tutti i giorni è il giorno migliore, e va bene, e che su internet si può essere sconvolta e triste tutto il tempo… sto cercando di trovare un equilibrio e di tenere alcune cose per me. Sto decisamente meglio.
Queste ultime settimane sono state un po’ più difficili, ma è qualcosa su cui molte persone devono lavorare. Ovviamente la terapia è di enorme aiuto. Mi pare che non ci siano molte persone che ne parlino, eppure la terapia è estremamente importante.
Nonostante Charli abbia parlato a cuore aperto con il suo enorme pubblico, c’è chi ha pensato di bene di criticarla, dandole della ipocrita. Su Instagram, come riporta Dexerto, c’è chi la invita a predicare bene senza razzolare male:
Va bene, ma può smettere di uscire, mentre dice alla gente di restare?
C’è chi, invece, non capisce come faccia a lamentarsi lei, che è una delle più tutelate sui social:
Stava uscendo e nessuno le ha detto nulla, ma quando lo fa Addison tutti la odiano.
Il comportamento sbagliato non cambia la situazione: Charli D’Amelio è sempre e comunque una ragazza di sedici anni che ha l’onore e l’onere di essere d’esempio ad oltre 92,5 milioni di persone.