C’est la vie è il secondo singolo estratto da 1969 di Achille Lauro. A sette giorni dalla pubblicazione del video ufficiale Webboh ha recensito tutte le cover presenti su YouTube. Di seguito trovi commenti e voti, dal più basso al più alto. Gli eventuali Non Classificati li abbiamo collocati in fondo.
Albi Cat
Video verticale. Voce accompagnato da chitarra. Interpretazione totalmente personale. Canzone stravolta in malo modo. Osa e sbaglia. Voto: 4.
Nem MC
Solo audio con immagine statica in posa del cantante. Incerto e sfiatato. Cori da dimenticare. Voto: 4,5.
Alessandro Scalas
Video in bianco e nero. La prima parte è parlata (recitata?) con foglio in mano. Incomprensibile il cambio di voce per il ritornello (un mix tra Renato Zero e Pupo). Molto meglio nella parte rap quando è più naturale. Performance pensata male. Voto: 5.
Valerio Fasano
Camera in cameretta. A volte rincorre, a volte anticipa. Troppo ancorato al testo. Incerto e timoroso. Volenteroso. Si applica, ma non basta. Può fare molto meglio. Elementare. Voto: 5,5.
Giulio Lenotti
Video con camera fissa. Voce accompagnata da chitarra. Parte sottotono, troppo impegnato a recitarla mimicamente e poco a sentirla, poi si riprende e la porta a casa. Conosce la musica e si sente, ma si appoggia troppo sulla sua voce sporca. Può fare di più. Voto: 6,5.
Estintore Who
Versione straniante con ukulele. La voce si mescola con il suono e le pareti azzurre della stanza. Interpretazione poco sentita, a tratti monocorde. Qualità da non sottovalutare, ma in questo caso c’è poca sostanza. Occasione mancata. Voto: 6,5.
Baccoucha
Video pulito, cover pulita, esecuzione pulita con autotune ed effetti. Flirta troppo con il microfono e poco con la camera. Pulito. Voto: 7,5.
DanyOfficial
Niente video, solo audio e un’immagine fumettistica che l’accompagna. La voce c’è a parte qualche sbavatura, ma l’esecuzione fa troppo karaoke. Voto: N.C.