Ieri è stata la giornata internazionale contro l’omobitransfobia. Molti creator hanno deciso di provare a sensibilizzare i propri follower pubblicando storie e condividendo link riguardanti questo delicato e importantissimo argomento. Tra di loro anche Camilla Bonardi ha deciso di ricordare la ricorrenza. La tiktoker, però, non si è limitata a mandare il messaggio al suo pubblico, ma ha anche aspramente criticato i colleghi che non hanno fatto nulla. Nelle storie di Instagram Camilla scrive:
Sono tanto arrabbiata, perché gli influencer (soprattutto quelli più conosciuti) non fanno letteralmente un ca**o per sensibilizzare o per cercare di spargere voce su argomenti che sono davvero importanti. Perché, carissimi, credetemi, in questo momento non ce ne f*tte letteralmente un ca**o se state viaggiando, delle borse o delle scarpe nuove.
Fate qualcosa, usate la vostra piattaforma per trasmettere messaggi e per far capire alle persone che vi seguono quali sono le cose che devono realmente imparare.
So benissimo che non ve ne frega un ca**o e che basta che vi arrivino i soldini a fine mese, ma almeno fate finta. Potreste sembrare un po’ più intelligenti.
Camilla Bonardi, dunque, invita tutti i creator a prendere una posizione riguardo a tematiche più importanti. Perché, da “grandi poteri derivano grandi responsabilità” e i personaggi pubblici hanno la possibilità, ma anche il dovere, di usare i loro grandi numeri per fare qualcosa di utile per la società.
[FOTO: Instagram]