Black Lives Matter. Il movimento contro ogni forma di violenza basata sul colore della pelle sta facendo parlare di sé negli ultimi giorni in tutto il mondo. Infuriano le proteste negli Stati Uniti dopo la morte di George Flyod, afroamericano barbaramente arrestato a Minneapolis, torturato da uno degli agenti che ha eseguito il fermo, che ha tenuto bloccato il collo dell’uomo con un ginocchio per circa nove minuti. A certificarlo un video, che ha riacceso l’indignazione circa l‘abuso di potere delle forze dell’ordine e la disparità di trattamento fra neri e bianchi.
Molte star dei social hanno deciso di esporsi in prima persona, parlando apertamente ai giovani fan dell’accaduto per sensibilizzare sul tema del razzismo. Per qualche minuto, niente challenge o trend su TikTok. Tra le prime ad aver detto la propria, Charli D’Amelio, di cui vi riportiamo tradotto l’intervento:
Come persona a cui è stata dato lo spazio per essere influente, mi sono resa conto di avere il compito di informare le persone sulle disuguaglianze razziali che ci sono nel mondo, in questo momento. Come mai quando si tira in ballo il colore della pelle, le persone vengono trattate in modo diverso? Un uomo è stato ucciso, la sua vita è finita. “Non uccidermi”, ha detto George Floyd come ultime parole. La sua vita non sarebbe dovuta finire, il suo nome deve risuonare. George Floyd, un padre e una persona. Un essere umano che ha perso la vita a causa del colore della sua pelle. Noi. persone di qualunque colore, dobbiamo alzare la voce in un momento come questo. Ho parlato con molte persone che mi hanno detto che il pugno simbolo del Black Lives Matter, che molte persone usano come immagine del profilo, è solo per la comunità nera. Da allora ho cambiato la mia immagine del profilo, ma continuerò a diffondere questi messaggi ed essere un’alleata della causa. Tutti abbiamo una voce, dobbiamo difendere ciò che è giusto e restare uniti.
Anche Tony Lopez ha deciso di dire la sua su TikTok con un breve video, dopo aver commentato la vicenda sul suo profilo Twitter. “Sostengo ciò che è giusto e ciò che è giusto, in questo momento, è il Black Lives Matter. Riempite i commenti con il pugno e diffondete positività ed amore”, ha commentato.
Addison Rae, al contrario, ha scelto di affidarsi alle parole e alla musica di Macklemore. La ragazza ha infatti condiviso un montaggio di frasi e numeri solidali con in sottofondo la canzone “Same Love” del rapper americano:
Potrei non essere lo stesso, ma non è importante. Nessuna libertà fino a che non siamo uguali. Accidenti, io lo sostengo.
Anche in Italia moltissimi hanno espresso la propria opinione sul caso, ma certo la voce nostrana più influente in tutto il mondo è stata quella di Chiara Ferragni, che ha condiviso con gli oltre 20 milioni di seguaci un lungo post dedicato alla causa e alcuni link per sostenere i progetti di alcuni attivisti. “So di essere privilegiata e userò sempre questo privilegio per aiutare a combattere le differenze e rendere questo mondo un posto migliore“, tra le parole più significative dell’intervento.