Be Real sta riscuotendo molto successo ultimamente. L’assenza di filtri e la grande presenza di realtà sta attirando molte persone, stanche di vedere un modello di vita o di bellezza irraggiungibile, proposta dai social più usati.
Lo scopo infatti di Be Real non è diventare famosi o virali, ma quello di mostrare chi siamo e cosa stiamo facendo. Una notifica arriva a tutti gli utenti nello stesso momento della giornata e si hanno due minuti per pubblicare una foto dopo aver aperto la notifica. In caso la foto non venga pubblicata, non si possono vedere nemmeno le foto degli altri utenti. Non esistono i mi piace, ci sono solo delle reazioni, che sono comunque foto scattate da noi.
Moltissimi video sono diventati virali su TikTok, in cui la gente, una volta arrivata in un bel posto, spera che gli arrivi la notifica di Be Real. Altri che trattengono con la forza i loro amici per fare una foto di gruppo. Chi invece riesce a fare foto a persone famose. Alcuni sfruttano i passanti, che non sanno che verranno fotografati a loro volta.
Ma Be Real è un’app pericolosa? Certe persone, tanto negli Stati Uniti quanto in Europa (anche in Italia), sostengono che l’app possa aiutare dei malintenzionati che vogliono pedinare, seguire, fare del vero “stalking ad altre persone. Insomma, tutte vittime di stalker che saprebbero sempre cosa facciamo, con chi siamo o dove siamo. C’è una soluzione a questo rischio? Non vi preoccupate, perché non è obbligatorio mostrare la posizione, o dove siamo. Moltissimi fotografano libri, un fiore, il proprio cane, cose che non danno molti indizi su di noi. Possiamo anche rifiutarci di pubblicare e ignorare la notifica, in caso.
Alcuni dei nostri amati creator italiani si sono già aggiunti alla lunga lista di utenti Be Real. Ryan Prevedel, Valerio Mazzei, Bea Cossu e Sofia Dalle Rive non sembrano aver nessuna paura di mostrare la loro vita senza filtri. E voi ne conoscete altri?
[Foto: TikTok]