Ormai Andrey Santin non ha più nulla da perdere. Per questo ha deciso di togliersi tutti i sassolini che aveva ancora nelle scarpe. Se fino a qualche anno fa era uno dei creator più chiacchierati (nel bene o nel male), ora il ventenne russo ha deciso di smettere di fare video e dedicarsi ad altro.
Suoi suoi social ha raccontato di aver subito bullismo, minacce di morte e boicottaggi. Ecco cosa ha raccontato su Instagram:
“Forse ero troppo forte psicologicamente. Ogni giorno ricevevo insulti di morte per colpa vostra. Molti di voi sono delle bandiere: un giorno ti amano, l’altro vorrebbero ammazzarti. Quelli che insultano e augururano la morte sono i primi a dire no al bullismo e al cyverbullismo. Siete dei coglioni. Siete doppiamente coglioni perché più dici no al cybernullismo, più la sviluppi. Diventa un cortocirtuito.
All’epoca credo di essere stato il più insultato della storia. Adesso per un insulto vanno in tv, fanno le serate e scrivono il loro libro insulso e inutile. Che poi gli youtuber non scrivono un cazzo, sono tutti ghost-prodotti. Io venivo ‘ciccato’ in bus ogni giorno, migliaia di insulti al giorno. E’ andata avanti per anni questa storia di merda. Adesso vedete i risultati. Non me ne sbbatte un cazzo degli altri”.
Qui vi raccontiamo cosa fa oggi Andrey Santin.