A distanza di oltre tre mesi dall’inizio del conflitto, l’invasione russa ai danni dell’Ucraina sembra non avere fine. Nell’ultimo periodo, sono molti i creator ucraini di cui abbiamo parlato che si sono impegnati per il loro paese. Una tra questi è la baby star dei social Ameli Popovych, nota come Ameli TVIT.
Lo scorso 18 febbraio Ameli ha pubblicato un’emozionante canzone dedicata al suo paese, riuscendo ad emozionare più di otto milioni di persone. Il brano, intitolato I draw my life, che tradotto significa Disegno la mia vita, testimonia quanto la sua infanzia stia venendo segnata dalla guerra. Lei stessa scrive: “I bambini non giocavano, ma fuggivano con le mamme e i papà”. Ora però, per Ameli, è arrivata la notizia peggiore. Qualche giorno fa il nonno della baby star dei social è volato in cielo, vittima di una grave esplosione al confine con la Russia, che purtroppo gli è costata la vita.
La creator, distrutta dalla perdita, ha pubblicato un’altra canzone intitolata Dideku, questa volta proprio dedicata al nonno. Per accompagnare il brano ha scelto una descrizione davvero toccante, sottolineando quanto suo nonno sia stato una delle prime persone a credere in lei:
Questa canzone la voglio dedicare al mio fan numero uno. Il suo ultimo desiderio è stato quello di dedicare la canzone, non solo a lui, ma a tutti i nonni del mondo. Lui nella mia vita sarà sempre vivo e sarà sempre al mio fianco.
Solo due mesi fa, Ameli aveva postato un video in cui annunciava l’entrata nell’esercito del nonno, spiegando come questa scelta sia stata quasi d’obbligo. La scelta dell’uomo è stata ben vista dalla nipote, tanto che nel suo brano ha parlato di quanto per lei lui sia un eroe: “Nonno Pasha ha protetto Mykolaev (cita ucraina) con la propria vita!”.
Tra la tristezza e l’incredulità, Ameli ha voluto ricordare il nonno come meglio poteva, facendosi trasportare dai loro momenti passati assieme: “Pensa a quando tu leggevi favole e dormivi accanto a me stretto a me, stretto a me”. Noi di Webboh non possiamo fare altro che stringerci attorno alla piccola Ameli e la sua famiglia.
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